Uno dei programmi di maggior successo del panorama Linux è sicuramente WINE (Wine Is Not Emulator): questo programma permette l’ installazione in locale, quindi senza virtualizzazione, dei programmi scritti e funzionanti su Windows.
I vantaggi possono essere enormi: avete un gioco per Windows che volete disperatamente? Potete provare ad installarlo e vedere se funziona. Ovviamente non tutti i programmi funzionano appieno, ma è meglio di nulla. Dall’ altra parte si va un po’ contro quella che è la filosofia di Linux: ottenere lo stesso risultato che ho su piattaforme a pagamento, ma gratis e con programmi OpenSource.
Oggi vediamo come installare WINE su Arch dato che, a differenza di altre distro, non basta il doppioclick sul pacchetto .deb o l’ installazione con yum.
Requisiti:
- Avere abilitato il repo [community]
Procedimento – Installazione:
- Aprite il terminale
- Digitate: sudo pacman -s wine winetricks
- Una volta completata l’ installazione digitate: winecfg
- Fine
Procedimento – Configurazione:
- Aprite il terminale
- Digitate: regedit
- Seguite il percorso: HKEY_CURRENT_USER > Software >Wine.
- Click con il tasto destro sulla cartella di WINE: Nuovo > Chiave
- Rinominatela in “Direct3D”
- Ora clickate con il destro sullo spazio vuoto che si presenta a destra: Nuovo > Stringa
- Stringa: DirectDrawRenderer > Valore: opengl
Stringa: Nonpower2Mode > Valore: repack
Stringa: OffscreenRenderingMode > Valore: fbo
Stringa: RenderTargetLockMode > Valore: auto
Stringa: UseGLSL > Valore: readtex
Stringa: VertexShaderMode > Valore: hardware
Stringa: VideoDescription > Valore: (il nome della vostra scheda video, esempio)
Stringa: VideoDriver > Valore: ati2dvag.dll
Stringa: VideoMemorySize > Valore: (la dimensione della vostra memoria video in megabyte) - Una volta completato da terminale digitate: winetricks corefonts d3dx9 dotnet20 droid gdiplus ie6 physx quartz sound=alsa volnum vcrun2005 vcrun2008 vcrun2010
- Fine
N.B: Se avete una NVidia digitate nv4_disp.dll invece di ati2dvag.dll
Installare e configurare WINE su ArchLinux: ecco come!,